21 giugno al San Carlo di Potenza somministrazione terza dose vaccino anti hpv per le 370 ragazze che hanno aderito alla giornata vaccinale Iris del 21 dicembre 2007

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Potenza, sabato 21 giugno presso l’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza (II^ Unità di Ostetricia e Ginecologia ad indirizzo oncologico), somministrazione della terza ed ultima dose del vaccino anti hpv per le 370 ragazze che hanno aderito alla giornata vaccinale organizzata dalla Iris Basilicata il 21 dicembre scorso.

Ben 370 sono le giovani donne lucane attese, sabato 21 giugno,  presso la II^ Unità di Ostetricia e Ginecologia ad indirizzo oncologico dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza, per ricevere la terza ed ultima dose del vaccino quadrivalente per la prevenzione del tumore al collo dell’utero.
A ricordare l’appuntamento, l’Associazione di Volontariato Iris Basilicata, insieme all’equipe del Dr. Sergio Schettini.
Ricevendo la terza ed ultima dose del vaccino anti-hpv, le ragazze che hanno preso parte alla grande giornata di vaccinazione del 21 dicembre scorso, completano l’intera profilassi vaccinale, stipulando così una sorta di assicurazione contro il tumore alla cervice uterina e contro i fastidiosissimi condilomi.
Il vaccino quadrivalente protegge le donne da ben quattro tipi, tra i cento noti di papillomavirus umano, – spiega il Dr. Sergio Schettini, direttore  II^ Unità di Ostetricia e Ginecologia ad indirizzo Oncologico del San Carlo. Si tratta dei genotipi  più coinvolti nelle patologie a carico dell’apparato riproduttivo delle donne. I tipi 16 e 18 causano il 75% dei casi di cancro al collo dell’utero e il 70% dei tumori alla vulva e alla vagina. I tipi 6 e 11 sono coinvolti nel 90% dei condilomi genitali e nel 15% circa delle lesioni precoci del collo dell’utero.
Le giornate vaccinali per le ragazze nel 25° anno di età – dice Anna Giacummo, presidente di Iris Basilicata –  sono state volutamente da noi organizzate presso gli ospedali lucani che hanno al loro interno i centri screening. Intendevamo così fare diventare familiari i luoghi della PREVENZIONE A MISURA DI DONNA” , offrendo un sostegno fattivo e concreto alla campagna vaccinale regionale per la prevenzione primaria del tumore del collo dell’utero ed al rilancio del programma di prevenzione secondaria avviato dal 1999 tramite campagne di screening gratuito per le donne tra i 25 ed i 65 anni.
Paola SARACENO
Ufficio Stampa e RP di IRIS BASILICATA (https://irisbasilicata.wordpress.com)
 Tel 338 9336599 – 0972 715055
p.saraceno@fattoriedonnagiulia.it; assoirisbasilicata@libero.it

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Aperte le iscrizioni al corso di scrittura terapeutica. Matera 25-28 settembre

Aperte le iscrizioni al corso  dedicato all’autobiografia e alla scrittura terapeutica  voluto fortemente dalla ns. Associazione di Volontariato, impegnata da tempo nella diffusione della cultura della “prevenzione a Misura di Donna” nell’ambito del Women’s Fiction Festival.

Crediamo che anche la scrittura possa assumere un valore terapeutico aiutandoci  a reagire, ad affrontare e convivere con un disagio, con una malattia, con una sofferenza. Gli eventi più difficili possono attivare forme di pensiero narrativo e quindi produrre storie e racconti. La scrittura  ci può aiutare a costruire nuovi significati e nuovi mondi possibili nei quali ricominciare a esistere e agire.

Il corso sulla scrittura di sé, condotto da SONIA SCARPANTE e NATALIA PIANA  intende offrire un percorso che cominci da lontano, dai ricordi di infanzia, e che attraverso la rievocazione dell’adolescenza e del diventare adulti, arrivi piano piano al passato più prossimo fino al presente.

Si terrà dal 25-27 settembre, 0re 15.00 – 18.00 – Sala Bianca, Le Monacelle

Il costo è di €60,00 e avrà una durata complessiva di 9 ore.
Per Le iscrizioni :
Pagamento tramite Bonifico Bancario intestato a :
Associazione Women’s Fiction Festival
Via Timmari .nc. 75100 Matera
IBAN: N IT80N0538516100000002201478

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Pericoli in agguato per le amiche pugliesi

Vaccinazione anti papillomavirus umano.
Di prossima attivazione la campagna vaccinale in Puglia a carico del Sistema Sanitario Regionale. Tutto tace sul versante della prevenzione secondaria tramite pap-test.

Ecco alcune riflessioni sul tema, tanto caro alla ns. associazione di volontariato, della Prevenzione delle patologie oncologiche femminili  in vista dell’avvio della campagna vaccinale anti papillomavirus umano anche nella Regione Puglia.
Come noto, nella ns. Regione Basilicata già dal 2000 è partita la campagna a tappeto di screening al collo dell’utero rivolta alle ultra venticinquenni e dal 1 luglio 2007 è stata avviata, per primi in Italia, la campagna di vaccinazione anti- HPV indirizzata alle ragazze residenti in Lucania di ben quattro fasce d’età (12°, 15°, 18° e 25°) .
Così entro il 2014 tutte le giovani donne lucane tra i 12 ed i 32 anni risulteranno protette dalle infezioni da HPV (prevenzione primaria), grazie ad un dono del Sistema Sanitario Regionale (SSR) e tutte noi, potremo continuare a beneficiare di pap-test gratuiti (prevenzione secondaria).
L’8 marzo scorso presso la Presidenza della Giunta Regionale, il  Presidente Vendola e l’Assessore alla Salute Tedesco,  hanno invitato gli organi di stampa per annunciare ufficialmente che da settembre anche in Puglia partirà la campagna vaccinale per la prevenzione del tumore
al collo dell’utero.
Così finalmente anche le giovani donne pugliesi potranno finalmente ricevere un’Assicurazione sulla Vita, tramite il primo vaccino anti- tumore della storia della medicina.
La gara è stata fatta però solo per l’approvvigionamento da parte del SSR  di circa 62.000
dosi di vaccino anti -hpv necessarie a garantire la copertura vaccinale per ora, purtroppo, delle sole dodicenni.

In lizza le due case farmaceutiche la SANOFI e la GLAXO, \rispettivamente produttrici degli unici due vaccini in commercio: il GARDASIL e il CERVARIX.
La scelta della Puglia è purtroppo caduta sull’offerta a buon mercato a dispetto del diritto al meglio sul versante della prevenzione delle donne, ovvero sul cervarix
Il Gardasil è un vaccino quadrivalente che contiene ben 4 antigeni  (genotipi 16,18,6, 11 di papillomavirus) mentre il Cervarix contiene solo due antigeni (16 e 18). I genotipi che mancano nel secondo prodotto sono i responsabili oltre che dei diffusissimi condilomi, anche dei tumori vaginali, anali, vulvari e penieni.

Il Consiglio Superiore di Sanità già l’11 gennaio 2007 si  era espresso sulla scia del parere della OMS a favore di una profilassi vaccinale sia per la prevenzione delle infezioni da hpv che per la
prevenzione del tumore al collo dell’utero, in linea anche con la successiva delibera del dicembre 2007 della Conferenza Stato-Regioni.

Nulla  poi ancora è stato previsto sul versante della prevenzione secondaria tramite pap-test gratuiti nelle strutture ospedaliere regionali  che per un’efficace e completa  PREVENZIONE A MISURA DI DONNA

Come Associazione fattivamente impegnata nella sensibilizzazione alla Prevenzione delle patologie dell’apparato riproduttivo femminile ci sentiamo in dovere di accendere i riflettori su un sistema sanitario che non garantisce a tutte le donne italiane lo stesso diritto alla Salute.

Siamo certe, amiche pugliesi, che saprete tenere ben alta la guardia.


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Corso di scrittura terapeutica

L’associazione culturale Women’s Fiction Festival e l’associazione di volontariato Iris Basilicata propongono un corso dedicato all’autobiografia e alla scrittura terapeutica.

“Scrivere è la tana che mi porto sempre dietro. Quando mi immagino dentro una situazione o in un posto di disagio, o in preda a una crisi di panico, penso che però potrei sempre tirar fuori il mio quaderno di appunti e rintanarmi nell’altro mondo, e là starei bene” (Milena Agus).

La scrittura può assumere un valore terapeutico aiutando gli individui a reagire, ad affrontare e convivere con un disagio, con una malattia, con una sofferenza. Gli eventi più difficili possono attivare forme di pensiero narrativo e quindi produrre storie e racconti. La scrittura può aiutare a costruire nuovi significati e nuovi mondi possibili nei quali ricominciare a esistere e agire.

Il corso sulla scrittura di sé intende offrire un percorso che cominci da lontano, dai ricordi di infanzia, e che attraverso la rievocazione dell’adolescenza e del diventare adulti, arrivi piano piano al passato più prossimo fino al presente.
Il corso verrà condotto da SONIA SCARPANTE e NATALIA PIANA .
25-27 settembre, 0re 15.00 – 18.00  – Sala Bianca, Le Monacelle

Il costo è di €60,00 e avrà una durata complessiva di 9 ore.
Le iscrizioni sono aperte fino al 20 settembre 2008.
Il numero minimo di partecipanti è 15, il numero massimo è 45.

Il ricavato del corso sarà devoluto per le attività di Iris Basilicata a favore della prevenzione a misura di donna. Per ulteriori informazioni contattare:assoirisbasilicata@libero.it
www.womensfictionfestival.com

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Un’alleanza per diffondere la cultura della prevenzione

Iris Basilicata, insieme all’associazione culturale Women’s Fiction Festival, promuove la diffusione della cultura della prevenzione. Durante la kermesse letteraria, ospitata a Matera dal 25 al 28 settembre prossimo, verranno organizzati una serie di eventi legati alla cultura della prevenzione: un incontro con autori, giornalisti e medici sulla scrittura come terapia e sui nuovi ritrovati della medicina per prevenire e sconfiggere il cancro.
Un corso di scrittura terapeutica per aiutare a reagire, ad affrontare e convivere con un disagio, con una malattia, con una sofferenza. Un concerto commuovente realizzato dal gruppo delle Griots, dodici donne che hanno combatutto e sconfitto il tumore e che “ancora danzano la vita”.

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Iris si blogga

Iris si blogga per interagire con le socie di Iris Basilicata e Iris Nazionale. Buon blog a tutte.

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